nemesis91 |
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| In un tempo lontano, quando la storia di Bamboo era ancora agli inizi, in uno dei tre regni cera un giovane guarriero di nome Hisoka.
Questo giovane si allenava ogni giorno costantemente per accrescere le sue abilità di spadaccino; eseguiva i vari katà alla perfezione e sapeva usare benissimo qualsiasi tipo di spada che era stata forgiata, ma non era abbastanza per lui; ogni volta infatti sentiva che li mancava qualcosa e che i suoi sforzi per migliorarsi erano tutti vani.
Cosi il giovane guarriero cominciò a viaggare per il suo regno alla ricerca di nuovi metodi di combattimento e nuove armi da usare, ma questi viaggi erano inutili le conoscenze tramandate dai maestri d'armi erano sempre le stesse e il giovane guarriero si sentiva sempre di più scoraggiato.
Cosi un giorno prese le sue cose e senza dire niente ai suoi compagni lascio il villaggio.
Passarono gli anni e il nome di Hisoka venne dimenticato, tranne dai suoi compagni che dopo tanto tempo erano ormai sicuri che il loro amico era morto e avevano ormai abbandonato le ricerche.
Erano passati 5 anni dalla scomparsa di Hisoka quando scoppio un terribile conflitto tra due fazioni del suo villaggio per il controllo del territorio, i suoi compagni erano impegnati in una sanguinosa battaglia contro una fazione rivale e ostile; erano scontri duri che mettevano a dura prova la forza e le tattiche dei due eserciti.
Una sera però le sentinelle dell'accampamento videro dei movimenti al margine della boscaglia, chiamarono a raccolta i compagni nel timore di un attacco a sorpresa nemico, mentre illuminavano con le torce trovarono un uomo dalle vesti logore e dall'armatura ammaccata e sporca con in mano una strana arma dalle dimensioni spropositate, non ci volle molto per riconoscere in quel uomo il loro vecchio compagno Hisoka.
Portato al campo fu curato e nutrito, il suo corpo era pieno di cicatrici e parlava raramente con i suoi compagni, l'unica cosa che faceva era stringere sempre a se quella strana arma dalle grandi dimensioni, i suoi compogni erano profondamente rattristiti per il cambiamento del loro amico.
Il giorno dopo lasciarono Hisoka nell'accampamento e partirono per scontrarsi contro il nemico che stava avvanzando velocemente verso la loro posizione; dopo quattro giorni di guerra quella sarebbe stata la battaglia decisiva.
La battaglia fu tremenda e dopo 3 ore di strenuo combattimento i compagni di Hisoka erano alle strette, quando da dietro di loro apparve Hisoka, camminando a stento superò i ranghi dei suoi compagni e si diresse verso l'esercito nemico; a un certo punto si arrestò e assunse una strana posizione mai vista.
I suoi compagni lo chiamavano e lo imploravano di tornate dentro ai ranghi dove sarebbe stato protetto dagli attacchi dei nemici, ma il guarriero non si muoveva.
I nemici erano vicinissimi a lui e i suoi compagno non sarebbero arrivati in tempo per soccorrerlo quando una intensa luce blu avvolse la sua arma e lui stesso, i nemici si arrestarono dallo stupore e in quel monento Hisoka vibro il colpo; nessuno sa con precisione cosa accadde, i pochi prensenti alla scena parlano di una luce abbagliante e un fragore che scosse la terra fino alle sue fondamenta.
Quando la luce si spense Hisoka guardava soddisfatto il suo operato, i primi ranghi del nemico erano stati spazzati via e al loro posto si era creata una voragine, il nemico come i suoi compagni guardavano la scena con meraviglia e spavento.
Il nemico scappò e Hisoka torno dai suoi compagni dicendo a tutti ''Sono tornato''
Edited by nemesis91 - 15/7/2011, 17:55
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